Djúpalónssandur
Uno dei tesori naturali meglio conservati del Parco nazionale di Snæfellsjökull è Djúpalónssandur, una spettacolare spiaggia nera di grandi dimensioni.
La spiaggia di Djúpalónssandur è uno dei must di Snæfellsnes. La sabbia nera e le colossali formazioni rocciose del litorale, infatti, sorprendono chiunque si appresti a visitare l'Islanda.
Il paesaggio vulcanico, caratterizzato da chilometri di rocce ricoperte di muschio islandese, e le rocce multiformi della spiaggia (alcuni dicono di vedere un troll, altri si immaginano una chiesa) fanno di Djúpalónssandur una delle visite imprescindibili di un qualsiasi viaggio in Islanda.
Passeggiando sulla spiaggia nera è possibile ammirare, oltre alle meravigliose sculture di pietra, i resti dell'Epine GY 7, un peschereccio naufragato nelle acque di Djúpalónssandur la notte del 13 marzo 1948.
Vietato fare il bagno!
Sebbene a volte le giornate di sole islandesi possano invitare a fare un bagno in luoghi spettacolari come Djúpalónssandur, è necessario tenere a mente che il bagno nelle acque di questa peculiare spiaggia nera è severamente vietato.
La mancanza di bagnini, l'imprevedibilità delle maree islandesi e l'elevato numero di rocce (visibili o meno) della costa, infatti, rendono un eventuale bagno nelle acque di Djúpalónssandur una pratica altamente pericolosa.